Friday, June 29, 2012

Balsamo Albicoso All'Esterquat

Vi preannuncio che non è niente di che. È la solita ricetta base, con qualche aggiunta carina e un profumo dolcissimo. Ne ho fatti 400 gr, 200 per me e 200 per la sorellina cinquenne, ma ovviamente, vi do la ricetta per 100g.

FASE A
Acqua a 100 (per la precisione, qui sarebbe 77.75)
Glicerina 3
Haarguar (di Dragonspice) 0,25
Inulina 0,5

FASE B
Esterquat (Dehyquart di Dadalindo) 8
Olio di albicocca (di Dragonspice) 4
Burro di Karitè 1
Tocoferolo 1
Antiranz (di Dragonspice) 4gtt

FASE C
Proteine del grano 1
Proteine della seta 1
Oe limone 10gtt
Fragranza Albicocca (di Aromat'easy)
Soluzione potassio sorbato e sodio benzoato* 2,5
Acido lattico q.b.
Ph 4,5

*Miscelate 10g di Potassio Sorbato e 10 di Sodio benzoato in 80g di acqua distillata. Conservate in frigo.

PROCEDIMENTO:

  • Preparatevi i vostri ingredienti, carini ed ordinati (ecco, non fate come me, che faccio tutto alla rinfusa). 
  • Preparate la fase acquosa in un becker (o bicchiere, come volete) e versate l'haarguar a velo. Dunque, lasciatela idratare. 
  • Dopo aver preparato la fase grassa, frullate con il minipimer la fase A. 
  • Prendete una pentola bassa, riempitela con un po' d'acqua e mettete a bagnomaria, assieme, i due becker. Di tanto in tanto, mescolate la fase A.
  • Appena la fase B sarà completamente sciolta (vi conviene non mescolarla con il cucchiaino, perché l'esterquat vi si appiccica), togliete dalla pentola e VERSATE LA FASE B NELLA FASE A (Questo è importantissimo e ve lo grassetto, ve lo corsivo, ve lo sottolineo...Se fate al contrario, l'esterquat resterà tutto attaccato alle pareti del becker e non lo recuperete maaaai più!). 
  • A questo punto, emulsionate con il minipimer, lasciate intiepidire e poi aggiungete, ad uno ad uno, gli ingredienti della fase C. 
  • Profumate a piacere e potreste anche mettere una goccina di colorante alimentare rosso e una di colorante giallo, che fanno un bel colorino albicoccoso, appunto. 
  • Infine, misurate il ph e correggete di conseguenza.


PRECISAZIONI:
Ovviamente, se non avete qualche ingrediente, potete non metterlo! Una ricetta base con soli oli ed esterquat va benissimo...L'importante è che ricordiate che l'acqua è calcolata a 100. Formulate il vostro balsamo, addizionate il peso di tutti gli ingredienti e sottraetelo a 100: quello sarà il peso totale dell'acqua che dovete aggiungere. Sembra una cassata, ma io c'ho messo un po' a capirlo, ai tempi (non metto in dubbio di essere una gran torda)!
Se avete un altro conservante, usate quello secondo le dosi consigliate a riguardo (ad es. Phenonip -> 10gtt per 100g). Io per ora sto tentando di finire la soluzione PS/SB, ma non mi fa molta simpatia: regge solo i ph acidi, fino (e non oltre) il ph 5,5 stentato.


Le fonti di tutte le mie conoscenze, provengono da questo forum -> L'angolo di Lola, ai cospetti del quale umilmente mi inchino.

 (n.b. Nello sfondo, un computer dell'anteguerra, un portacolori risalente al quarto ginnasio, le dispense di Tedesco I)


D.

Ordine La Vecchia Bottega: infallibili + un lungo sproloquio


Qualche giorno fa ho ricevuto il mio ordine dal negozio online La Vecchia Bottega. Ho ordinato sabato ed il pacco è arrivato mercoledì! Le spese di spedizione sono di euro 5,90 (insomma, meno di molti altri negozi online) e la loro puntualità e gentilezza è veramente lodevole.




Ma passiamo all'ordine! (Avevo un sorrisone da bambina, appena arrivato il pacco. Come se fosse pieno di caramelle della felicità. Quando si è felici con poco!)
Ho ordinato: l'olio Monoï Tiaré della Tea Natura , il Blush Heidi e il Flatbuki di Neve Cosmetics ed ho avuto in omaggio la mini taglia dell'ombretto minerale Incenso sempre Neve Cosmetics.
(Ah, perdonatemi per la pessima qualità delle foto. Non ho idea di cosa sia successa alla mia macchina fotografica, ed il mio cellulare ha iniziato a fare foto versione 2 megapixel, nonostante ne abbia ben 5 in dotazione. Decide lui, eh)


Questo è il pacchettino, bellino. Lode alle lenzuola a righe.



Sull'olio al Monoï Tiaré della Tea, non ho nulla da dire, se non un fiume di parole che esprimano il mio amore, la mia gratitudine, il mio incondizionato inchinarmi a questa delizia. È la seconda boccetta che compro, anche se mi son dovuta frenare dal comprarne un lotto di 10, dato che sono convinta che l'amerò per sempre. Vi esporrò in una lista dei motivi (che non può esprimere, tuttavia, un amore così profondo) per i quali dovreste comprarlo (ma non fatelo! Lo voglio tutto per me):


1) L'odore. È. Paradisiaco. A dir poco! Non si può spiegare. Come disse una ragazza su Saicosatispalmi: "Ho comprato l'olio di Monoi un paio di giorni fa e sono arrivata alla conclusione che il Paradiso, se esiste, profuma di Monoi."


2) La confezione: è carinissima.


3) È un sacco nutriente. Sia pelle che capelli saltano di gioia appena lo vedono.


2) L'odore. Ma forse già l'ho detto...


Il Flatbuki by Neve è davvero una bella cosa. Per ora lo sto usando per tutto (fondotinta, blush, cipria), ma poi ne comprerò anche un altro, perché questo è bene conservarlo solo per l'applicazione del fondotinta. Ammetto di non aver mai provato il Kabuki, ma comunque mi sto trovando bene: dà coprenza, un tema molto importante per me, poiché ho parecchie macchiette (avevo l'acne, mannaggia).





Il Blush Heidi della Neve è ADORABILE. Certo, appena lo vedete vi sembra sgargiante e troppo rosso...Ma sulle guance, diventa di un rosa molto carino. È vellutato e LEGGERMENTE brillante. Eccolo sulla mia manina diafana:

Ovviamente, si capisce che alla destra c'è la striscetta di colore non sfumato, mentre alla sinistra l'ho sfumato con il polpastrello.
Sicuramente, ne verrebbe anche fuori un meraviglioso rossetto...E sicuramente non perderò occasione di farlo (appena la mia tortura universitaria sarà momentaneamente finita)!




Das ist der ombretto Incenso, sempre by Neve. BELLISSIMO! Melanzana con sottotono marrone (non chiedetemi cosa come quando riguardo al sottotono, perché per me è solamente una parolona). Lo sfumerò con un rosello, perché temo che possa dare alla palpebra un terribile colorito rossiccio, soprattutto perché sono molto chiara.




Bene! Vi ho annoiato abbastanza. Spero vi piaccia il porcello a inizio post.


D.

L'ennesimo blog dedicato all'ecobio.

...Vorrei, però, che il mio blog sia diverso dagli altri.
Non vi parlerò mai di "review", "swatch", "tutorial"...Non mi piacciono gli anglicismi, e tutti questi termini così artificiosi.
Non fraintendete: studio lingue e sono sono francesista, germanista, anglicista. Tuttavia, vorrei pormi in modo diverso nei confronti della cosmesi ecobio: che sia utile, che sia etica, che sia semplicemente un decoro, che sia problematica, che sia la soluzione ai nostri piccoli problemi estetici o cutanei.
Vorrei che il mio approccio sia più appassionato, "umano", vissuto rispetto ai soliti blog che vi propongono recensioni a manetta.
Insomma, mi impegnerò in modo tale da mostrarvi come io vivo questo mondo ecosostenibile (o semplicemente biodegradabile, dipende dall'accezione che volete dargli).


Vi proporrò i miei "amici" di sempre -insomma i miei amori cosmetici-, i nuovi arrivi, i fuochi di paglia, le mie produzioni (o spignatti), vi infarcirò dei miei consigli travagliati, vi romperò le bolas con la mia ossessione capillifera...
Insomma, spero di trascendere dalla banalità e di far qualcosa di utile per chiunque stia per introdursi nel mondo della cosmesi bioetica e per chi, magari, è più "esperto" di me.


D.